DP66 Giant – SMP: trionfo nella prova tricolore CX del Team Relay
Era il sogno di patron Michele Bevilacqua: vincere il titolo italiano in una delle due prove del Team Relay. E la speranza del presidente della DP66 Giant SMP è diventata realtà alle ore 15:49 di venerdì 7 gennaio, momento nel quale Marco Pavan, ultimo frazionista della staffetta, ha tagliato il traguardo di Viale Carnia regalando alla formazione friulana il titolo nazionale nel Team Relay delle categorie internazionali. Un successo che si è concretizzato nella terza frazione, con lo junior Tommaso Cafueri in grado di scavare il solco nei confronti della Zanolini Sudtirol e del Team Bike Terenzi, classificatisi al secondo e al terzo posto. Ma che la gara si mettesse bene per i padroni di casa lo si è capito già dopo il primo giro. Lo junior Tommaso Tabotta, primo frazionista, ha ceduto il testimone a Sara Casasola in terza posizione; brava la ventiduenne a perdere una sola posizione nei confronti dello junior Simone Vari (Racing Team Folcarelli), tenendo però a tiro il trio di testa, che nella terza frazione ha dato spazio alle donne. Ed è stata questa la rotazione decisiva, con Cafueri in grado di saltare Tanya Donati, Alessia Verrando e Anna Auer garantendo a Marco Pavan, ultimo staffettista, un margine di 25″. Un vantaggio più che sufficiente per l’under 23 piemontese, che ha concluso la sua fatica a braccia alzate. «Siamo molto contenti di aver vinto», ha confermato Sara Casasola, seconda frazionista di giornata. «Era la prima volta che si disputava un Campionato Italiano Team Relay di ciclocross e riuscire a vincerlo, per di più nella gara di casa, è stato fantastico. Ognuno di noi ha fatto la sua parte: Tabotta e io siamo stati i primi due frazionisti, Cafueri è riuscito a portarci davanti a tutti e Pavan ha difeso la prima posizione fino al traguardo. Vogliamo dedicare questo successo a tutto il team e agli sponsor che sostengono la nostra attività».
Ma quello arrivato nel Team Relay non è stato l’unico tricolore messo in bacheca nella prima giornata dei campionati italiani di Variano di Basiliano. A regalare il primo sussulto alla DP66 ci ha pensato l’M2 Marco Del Missier, che nell’ultima gara della mattinata ha messo in riga tutti i suoi rivali regalandosi il terzo exploit tricolore della sua carriera. «Correre in casa, per giunta da favorito, mi ha messo in po’ di pressione», ha confidato il neo campione italiano Del Missier. «Sono partito forte e, una volta stabilizzato il vantaggio rispetto agli avversari, ho cercato di non sbagliare nei tratti tecnici. La dedica? Al team e alla mia compagna».
Anche l’elite mastersport Thomas Felice si è reso protagonista di una gara generosa e che gli ha regalato la medaglia di bronzo alle spalle dell’imprendibile Antonio Macculi (Team Cingolani) e di Alessandro Sereni (Cicli Taddei). Quinto posto invece per la staffetta giovanile, composta dall’allievo Andrea Montagner (primo frazionista), l’esordiente Camilla Murro (seconda a partire), l’allieva Bianca Perusin (terza) e Stefano Viezzi, che ha chiuso la gara in rimonta, senza però poter lottare per un piazzamento sul podio. Per questi giovani, tuttavia, ci sarà subito modo di rifarsi, visto che la seconda giornata dei campionati italiani sarà dedicata tutta a loro, con le otto gare riservate alle categorie esordienti e allievi, maschili e femminili. (Foto tratta da Comunicato Stampa)
Ufficio Stampa DP66 Giant SMP