“Strade Bianche” a Siena: i colori dell’Arcobaleno splendono su Piazza del Campo

Pubblicato 4 Marzo 2016 | Strada

I Campioni del Mondo Peter Sagan e Lizzie Armitstead hanno lanciato ufficialmente oggi il grande weekend di ciclismo della Classica del Nord più a Sud d’Europa. Nella prova maschile, 176 km da Siena (Fortezza Medicea) a Siena (Piazza del Campo), oltre al Campione del Mondo, secondo nel 2014, sfideranno il vincitore dello scorso anno, Zdeněk Štybar, tra gli altri: il belga Greg Van Avermaet, secondo nella passata edizione; lo spagnolo Alejandro Valverde terzo sia nel 2014 che nel 2015; il polacco Michał Kwiatkowski, ex Campione del Mondo e vincitore nel 2014; Vincenzo Nibali, da parte sua, proverà a contrastare gli specialisti di questi terreni. Tra i favoriti una menzione particolare spetta a Fabian Cancellara che, dopo i successi del 2008 e 2012, è alla ricerca del tris per iscrivere indelebilmente il suo nome su un tratto del percorso, il sesto di 11,5 km (il più impegnativo della corsa).

Peter Sagan ha dichiarato: “Questa è una gara fatta per me: è unica al mondo. La Parigi-Roubaix, il Giro delle Fiandre e la Strade Bianche NamedSport sono diverse dalle corse normali. Mi piace molto. Mi piace andare in bicicletta su strade sterrate più che sull’asfalto. Sono già arrivato due volte secondo in questa corsa e domani farò del mio meglio. Se dovesse piovere come dicono le previsioni sarà una gara ancora più dura. Non ho molte corse nelle gambe, due, ma settimana scorsa in Belgio sono andato bene. Ho importanti obiettivi quest’anno e la gara di domani è uno di essi. Mi dicono che dovrei correre in modo più conservativo, ma cercare di nascondersi con questa maglia… come si fa?”.

Lizzie Armitstead, Campionessa del Mondo in carica e recente vincitrice sulle strade del Belgio, guida la nutrita pattuglia di pretendenti alla vittoria nella Strade Bianche Women Elite NamedSport, prima gara UCI Women’s WorldTour nella storia del ciclismo femminile. Giunta alla sua seconda edizione, con partenza e arrivo a Siena dopo 121 chilometri – vedrà al via il meglio del ciclismo femminile mondiale. Come principali antagoniste si annunciano la statunitense Megan Guarnier (vincitrice nel 2015), la francese, pluricampionessa del Mondo, Pauline Ferrand-Prévot; le italiane Elisa Longo Borghini (3^ lo scorso anno), Rossella Ratto, Eva Lechner e Valentina Scandolara; la svedese Emma Johansson; la sudafricana Ashleigh Moolman Pasio (4^ nel 2015) e l’olandese Anna van der Breggen (5^ nella passata edizione).

Lizzie Armitstead ha dichiarato: “È molto importante essere qui alla Strade Bianche NamedSport. Sono davvero emozionata. Preferisco aspettare prima di dare un giudizio sul nuovo UCI Women’s WorldTour, ma certamente cominciare qui significa partire con un grande evento. Aiuta a mostrare il ciclismo femminile nel mondo e dimostra quanto sia diventato grande. L’evento è stato già un successo l’anno scorso. È una delle gare più difficili della stagione. Lo scorso anno siamo arrivate prima e seconda [con Megan Guarnier al primo posto]. Spero in un’altra vittoria per la Boels-Dolmans, non importa chi di noi vinca. Ho molti obiettivi quest’anno, sarà una stagione lunga e difficile e non voglio mettere troppa pressione su di me nella prima parte. Ovviamente [dopo aver vinto la Omloop Het Nieuwsblad] le gambe sono buone. Sono molto orgogliosa e mi emoziona ancora oggi essere presentata come la Campionessa del Mondo”.

ORARI E PROGRAMMA STRADE BIANCHE WOMEN ELITE NAMEDSPORT
Partenza e arrivo: Siena, dalla Fortezza Medicea a Piazza del Campo
Partenza: 9.30
Arrivo previsto: 13.00
Quartiertappa: Palazzo Sansedoni, Fondazione Monte dei Paschi di Siena, Banchi di Sotto, 34

DONNE – 121 CHILOMETRI, 7 SETTORI E 22,4 KM DI STRADE BIANCHE
Percorso molto mosso e ondulato sia sul piano planimetrico che altimetrico, privo di lunghe salite, ma costellato di strappi più o meno ripidi specie su sterrato. Sono presenti circa 22 km di strade sterrate divise in 7 settori (molti in comune con la corsa maschile) con fondo ben tenuto, ben battuto, privo di incursioni erbose e con scarso brecciolino sulla superficie. Partenza da Siena (zona Stadio/Fortezza Medicea) primi chilometri ondulati su asfalto per raggiungere al km 11 il primo settore sterrato (2,1 km) perfettamente rettilineo sempre in leggerissima ascesa. Pochi chilometri separano dalla prima asperità (in asfalto) del Passo del Rospatoio (km 5 circa quasi al 5%). Si raggiunge quindi Murlo e subito dopo un settore classico (5,5 km, presente dalla prima edizione) altimetricamente meno impegnativo che porta a Buonconvento. Dopo il passaggio in Buonconvento è posto il rifornimento fisso nella zona di Ponte d’Arbia prima di giungere a Monteroni d’Arbia dove inizia il settore sterrato successivo di San Martino in Grania (9,5 km) in mezzo alle crete senesi. Un settore sterrato lungo e con un susseguirsi di leggeri saliscendi nella prima parte per concludersi con una scalata a curvoni per immettersi nuovamente nell’asfalto. Segue un tratto asfaltato con poche difficoltà fino all’abitato di Guistrigona un breve settore di 1 km reimmette nel percorso classico maschile e propone il medesimo impegnativo finale. Dopo Castelnuovo Berardenga si incontra un brevissimo sterrato di 300 m in piano prima di affrontare, dopo Monteaperti, il settimo settore di soli 800 m, ma con uno strappo sterrato con pendenze a doppia cifra prima di ritrovare l’asfalto a Vico d’Arbia e superare sempre su asfalto Pieve a Bozzone. Si affronta quindi il penultimo settore (di 2,4 km) sulla strada in salita di Colle Pinzuto (pendenze fino al 15%). Pochi chilometri dopo è posto l’ultimo tratto sterrato (di 1,1 km) con una sequenza di discesa secca seguita dal una ripida risalita (max 18%) che si conclude alle Tolfe. Al termine restano poco più di 12 km all’arrivo a Siena nel Campo.

COPERTURA TV
Le immagini di gara della Strade Bianche NamedSport 2016 saranno distribuite in tutti e cinque i continenti per un totale di 160 Paesi nel mondo, record storico della corsa. 15 i network televisivi coinvolti, nove dei quali live. Host broadcaster dell’evento sarà RAI, che curerà la produzione e trasmetterà la corsa in diretta su Rai Sport 2 dalle 13.30. Nel panorama europeo, la Strade Bianche NamedSport sarà trasmessa in 53 Paesi su Eurosport 1, in Belgio su VRT, in Spagna su Teledeporte, in Svizzera grazie a SRG SSR e in Francia in esclusiva su beIN Sports. Sempre il network di beIN Sports garantirà la diretta negli USA e nelle aree geografiche di Medio Oriente e Nord Africa, mentre in Sudafrica e Africa Subsahariana highlights della corsa saranno offerti da Supersport. In America Latina, la Strade Bianche NamedSport verrà trasmessa live da TDN in Messico e altri cinque Paesi centroamericani, mentre ESPN Sur coprirà tutti i territori di lingua spagnola. Gli appassionati australiani potranno seguire gli highlights della gara su Fox Sports e la diretta su SBS e Eurosport Asia Pacific, che trasmetterà live anche in altre 15 nazioni. A completare il quadro asiatico, le fasi salienti della corsa saranno offerte da LETV in Cina, da True Visions in Thailandia e da FPT Telecom in Vietnam. Altrettanto farà Sky Sport in Nuova Zelanda. La Classica del Nord più a Sud d’Europa sarà inoltre distribuita in tutto il mondo attraverso la piattaforma SNTV – Sports News Television e, grazie a Sport24, sarà presente su aerei e navi da crociera.

CONFERENZE STAMPA DI DOMANI
La conferenza stampa della vincitrice della Strade Bianche Women Elite NamedSport si terrà domani dopo l’arrivo della prova maschile, con a seguire il vincitore di quest’ultima.

Ufficio Stampa Ciclismo RCS Sport

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