Trentino Rosa Anima Nera: Sara Casasola trionfa anche sui prati di Brugherio

Pubblicato 30 Novembre 2014 | Ciclocross / MTB

La gioia per l’ennesima vittoria dell’allieva Sara Casasola, le lacrime di dolore dell’esordiente Michele Chiandussi, vittima di un brutto infortunio che probabilmente lo costringerà a chiudere qui la sua stagione, finora trionfale. E’ stata una domenica dai due volti quella della Trentino Rosa Anima Nera, oggi in gara a Brugherio (MB), sede della seconda prova del circuito Selle SMP Master Cross. Una domenica che si è aperta proprio con la brutta caduta di Chiandussi, nettamente al comando della propria gara. «Sospettiamo si tratti di una frattura alla caviglia – spiega il direttore tecnico della squadra Daniele Pontoni – Per Michele, purtroppo, la stagione del ciclocross rischia seriamente di chiudersi qui. Domani saremo in ospedale per valutare la situazione e avremo le idee un po’ più chiare. Un vero peccato, perché anche oggi Chiandussi aveva di fatto già vinto la propria gara ed è stato vittima di una banale scivolata. Un infortunio che ha scosso tutta la squadra, ma sono convinto che Michele tornerà più forte e determinato di prima. A lui vanno i miei auguri per un pronto rientro e quelli di tutta la squadra». A restituire il sorriso a Pontoni e alla Trentino Rosa Anima Nera ci ha pensato l’allieva Sara Casasola, che ha letteralmente dominato la corsa chiudendo prima a braccia alzate con 1’36” di vantaggio sulla seconda classificata, Francesca Baroni della Melavì Focus Bike. Una prova di assoluto spessore, arrivata a conferma dell’ottima condizione della promettente atleta in forza alla squadra di Paolo e Giorgio Leonardi, finora capace di fare l’en plein in tutte le gare a cui ha preso parte. Buona prova, poi, anche per l’under 23 Nadir Colledani, nono assoluto e primo under 23 nella gara Open maschile vinta da Bryna Falaschi davanti a Enrico Franzoi e a Marco Aurelio Fontana, mentre le due under Elena Leonardi e Chiara Galimberti hanno chiuso nona e decima nella gara Open femminile. «Abbiamo incontrato qualche difficoltà in partenza – spiega Elena – poi siamo riuscite a recuperare un po’. La gara si è disputata su un circuito dove c’era molto da correre, quindi non propriamente adatto alle nostre caratteristiche. E’ stata forse la corsa più dura della stagione». Sesta delle junior, infine, Alessia Debellis, mentre Moreno Pellizzon e Nicole Dal Santo, alle prese con dolori alla schiena, hanno osservato una giornata di riposo. (Foto da Comunicato Stampa)

Ufficio Stampa Trentino Rosa Anima Nera – Info: www.trentinorosa-animanera.it

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