Martina Biolo sul circuito tricolore di Varese: “Percorso ricco di insidie. Arrivera’ un gruppetto”
Martina Biolo è una delle cinque atlete varesine della categoria Juniores che il prossimo 29 giugno si schiereranno ai nastri di partenza del Campionato Italiano in programma proprio sulle strade della “Città Giardino”. L’atleta residente a Somma Lombardo (VA), nata ad Angera (VA) il 12 luglio di diciotto anni fa, se ne intende di campionati italiani e in particolare di podi… nel 2009, infatti, fu medaglia d’argento sulle strade trentine di Sarnonico, mentre 12 mesi più tardi salì sul gradino più basso del podio in quel di Chiavari. La portacolori del G.S. Potentia 1945 dell’esperto tecnico Giordano Romoli, non appena è venuta a conoscenza del percorso tricolore disegnato sulle strade della “sua” città, ha voluto testarlo, per carpirne tutti i segreti e le diverse insidie. “Il circuito è impegnativo, fondamentale sarà l’uso dei giusti rapporti per tutta la durata della gara. Dopo due chilometri dal via, che verrà dato dalla piazza principale di Varese, è collocato il primo strappo lungo circa 300 metri. Questa ascesa, che verrà affrontata dopo un leggero tratto in discesa con curva ad angolo retto, non va affatto sottovalutata nell’economia della corsa. Terminato lo strappo un lieve falsopiano, dove sarà fondamentale mantenere un giusto ritmo di pedalata, condurrà al tratto pianeggiante del percorso che anticipa la salita più dura. Lo strappo di via Marzorati, che è il punto più difficile del percorso, si affronterà per sei volte fino a metà, mentre nell’ultimo giro fino in cima. La salita nei primi 300 metri è davvero impegnativa, con punte intorno al 10%. Gli attacchi ci potrebbero essere nel successivo tratto in falsopiano, che conduce alla discesa molto scorrevole e priva di insidie, dove si raggiungeranno velocità molto elevate. Sarà un campionato italiano difficile e selettivo, presumo che al traguardo arriverà un gruppetto formato da una ventina di unità, che si contenderà in una volata ristretta il successo finale. Personalmente cercherò di impegnarmi al massimo per arrivare in buone condizioni di forma alla gara per me più importante di questa stagione agonistica.” (Foto di Flaviano Ossola)
Servizio a cura di Flaviano Ossola