Greta Rossetti e il tricolore a Varese: “Gara incerta e impegnativa. Sulle mie strade daro’ battaglia…!”
Greta Rossetti è varesina “doc” e tra un paio di settimane si schiererà ai nastri di partenza del Campionato Italiano che si disputerà proprio sulle strade della “Città Giardino”. Greta, nata a Varese il 4 maggio di diciotto anni fa, corre in bicicletta ormai da due lustri e nelle ultime due stagioni milita nella formazione bergamasca Valcar – PBM, diretta in ammiraglia dal tecnico Stefano Travella, già “tricolore” nel 2011 grazie al successo di Corinna Defilè in terra di Sicilia. Abbiamo incontrato la simpatica ragazza varesotta, cresciuta a ‘pane e bicicletta’ e residente a Ponte Tresa, durante un allenamento sulle strade che il prossimo 29 giugno accoglieranno la sfida che decreterà la nuova campionessa italiana della categoria Juniores: “Il circuito mi piace, è abbastanza impegnativo e ripeterlo per sette volte renderà la gara davvero dura e selettiva. Dato che correrò praticamente sulle strade di casa spero di riuscire a fare una bella gara… e poi perché non puntare ad un buon risultato? La speranza è l’ultima a morire…! Su questo genere di percorso vedo favorite atlete come Claudia Cretti, Sara Wackermann, Elena Franchi, Sofia Bertizzolo, Katia Ragusa, Sofia Beggin, ma anche altre… bisognerà però vedere come sarà la loro condizione di forma da qui a due settimane e se sarà una gara movimentata fin da subito oppure abbastanza controllata. Senza dubbio darò tutto per regalare a me stessa e anche a mio papà, che mi segue e mi sostiene da sempre, una bella soddisfazione. Non essendo una delle favorite, almeno sulla carta, partirò tranquilla e senza troppe pressioni. Se starò bene, cercherò di evadere dal gruppo, per anticipare la salita più dura e movimentare in qualche modo la corsa. Non sarà facile, ma sicuramente spenderò ogni briciolo di energia e, come si suol dire, venderò cara la pelle…!” (Foto di Flaviano Ossola)
Servizio a cura di Flaviano Ossola