Schiavonia d’Este incorona Bronzini e Cretti. Show di Capobianchi e Pirrone nelle Esordienti e Allieve
Lunedì di Pasquetta tutto rosa, quello di Schiavonia D’Este (PD) dove il 6° Memorial “Diego e Stefano Trovò” organizzato dalla ASD Euganeo Berica ha visto al via più di 400 atlete suddivise nelle 3 gare in programma: la mattina dedicata alle categorie giovanili esordienti ed allieve e il pomeriggio dedicato alla nuova formula open che ha visto al via una cinquantina di professioniste elite e circa 150 juniores. Il percorso pianeggiante attorno ai comuni limitrofi di Schiavonia ha facilitato l’arrivo allo sprint nella gara esordienti, dove la laziale Giada Capobianchi (Capobianchi Cicli Moto sport) ha vinto nettamente sulla veneta Alessia Valvason (Industrial Forniture Moro) e la friulana Anais Milagros Patusso (Team Isonzo). Seguono Denise Pauletto (Giorgione Rosa) e Giorgia Bariani (Luc Bovolone). Diverso l’epilogo della gara allieve dove l’altoatesina Elena Pirrone (Gs Mendelspeck) è riuscita ad anticipare il gruppo all’ultimo giro assieme a Dalla Valle (Breganze Millenium) e Pollicini (Estado de Mexico) riuscendo a non farsi assorbire dal grosso come le compagne di fuga e andando a cogliere la vittoria tra le allieve. Seconda a 2 secondi Debora Silvestri (Isolano) ed Elisa Dalla Valle (Breganze Millenium). Seguono Beatrice Udeschini e Elisa Wackermann. Silvia Pollicini, in fuga con la vincitrice, è giunta 6°. Gara diversa quella delle donne open, che per la prima volta in Italia, vedeva al via, sulla distanza di 82,600 km sia le professioniste che le giovani juniores. Seguendo il calendario ciclistico europeo che prevede questa promiscuità in più stati, dando la possibilità alle juniores di crescere e alle èlite di avere un minimo di calendario in Italia (che attualmente per le sole professioniste vanta un parco gare che si contano su una mano) la gara di Schiavonia d’Este è stata un ottimo banco di prova. Promossa per numero di partecipanti (170 al via) e ritmo gara (media finale quasi 40 km/h), contraddistinto da numerosi attacchi di giornata (il più lungo quello della colombiana Serika Mitchell Guluma che ha toccato vantaggio di 40”) il 6° Memorial Trovò Donne Open ha visto la vittoria, con uno sprint netto, della plurititolata piacentina Giorgia Bronzini (Wiggle/Corpo Forestale di Stato) che ha battuto due juniores di grandi speranze: Claudia Cretti (Valcar) e la crossista Rachele Barbieri (Vecchia Fontana), rispettivamente 1° e 2° juniores. Quarta e quinta assoluta giungevano Natasha Grillo (Top Girls) seconda elite e Veronica Cornolti (Servetto Footon) terza elite. La terza tra le juniores è Katia Ragusa (Estado de Mexico- Eurotarget) giunta 10° all’arrivo. La gara open è stata seguita dal Ct della Nazionale Edoardo Salvoldi. Le immagini della giornata rosa di Schiavonia d’Este saranno visibili nella trasmissione “Scratch” giovedì 24 Aprile alle ore 20 su Canale Italia 159, visibile in tutta Italia sul canale 159 del digitale terrestre e in streaming su : http://www.scratchtv.it/scratch-2/video-gallery-2014/
Così Giorgia Bronzini (1°Elite): “Sono molto felice che la Federazione abbia accolto il nostro appello per far crescere il movimento e dare la possibilità a queste juniores di crescere, come accade già negli altri stati Europei. Noi e l’Astana Bepink abbiamo cercato di tenere un buon ritmo fin da subito e con l’arrivo allo sprint ho fatto la mia volata”.
Così Claudia Cretti (1° juniores): “Sono felice di aver tenuto il ritmo imposto dalle elite e aver chiuso alle spalle di una campionessa come Giorgia Bronzini. Correre con queste campionesse ci fa crescere.”
Così Giada Capobianchi (1° cat. Esordienti): “ Sono molto felice di questo primo successo stagionale, dopo il fotofinish della gara precedente dove avevo fatto seconda. Ho fatto una volata pulita e cercato la traiettoria migliore che mi ha permesso di vincere. Dedico il successo a mio zio Angelo, che è mancato lo scorso anno”.
Così Elena Pirrone (1° cat. Allieve): “Ci ho creduto fino alla fine e sono riuscita ad anticipare il gruppo che si era scremato all’ultimo giro a causa di una caduta. Ho tirato dritto e colto quest’importante vittoria che dedico alla mia squadra e al mio papà.”
Comunicato Stampa – Dott.ssa Ilenia Lazzaro – Credit Photos: Soncini