Salvoldi in ricognizione a Ponferrada: “Percorso della crono per specialiste, quello in linea ingannevole”

Pubblicato 25 Aprile 2014 | Notizie varie

I CT Davide Cassani (Nazionale Professionisti) e Dino Salvoldi (Nazionale Donne), hanno effettuato nella giornata odierna una ricognizione tecnica sul percorso di Ponferrada (Spagna), che dal 21 al 28 settembre ospiterà i prossimi Campionati del Mondo strada/crono donne (élite-junior) e uomini (junior-Under23 ed élite). Fortunatamente le condizioni meteo in Spagna hanno favorito la ricognizione dei CT, supportati da Fabrizio Tacchino, docente del Centro Studi della FCI, per la raccolta e l’archiviazione di immagini video e dati del sopralluogo tecnico. “La presenza di un rappresentante del Centro Studi Federale ci ha dato modo di raccogliere dati tecnici significativi che analizzeremo poi in modo più approfondito – dice il CT Cassani – Oltre a questo, un altro obiettivo della ricognizione è anche stato quello di avere indicazioni per me preziose da uomini esperti come Gatto, e in particolare Pozzato e Paolini, che hanno indossato più volte la Maglia Azzurra alle prove iridate. Con loro oggi è stato fatto prima un riscaldamento sul percorso a cronometro degli U23 e su quello delle donne junior per poi realizzare tre giri del circuito a differenti velocità. In tutto hanno pedalato per 106 chilometri. Sono molto soddisfatto del lavoro svolto e guardando all’immediato futuro, tornerò a Ponferrada con atleti meno esperti e più giovani per una nuova ricognizione”. Sul circuito che il CT Cassani ha visionato oggi per la seconda volta, anche gli atleti Oscar Gatto (Cannondale Cycling Team); Luca Paolini (Team Katusha) e Filippo Pozzato (Team Lampre-Merida) monitorati durante il sopralluogo da Telemetria Selfloops. Luca Paolini, che di mondiali ne ha corsi tanti e nell’ultimo, quello a Firenze, ha dato l’addio alla Maglia Azzurra afferma: “E’ stato un privilegio essere quì per dare le mie indicazioni al CT Cassani. Pensavo fosse un percorso più semplice ma considerato che si corre in circuito, che il dislivello finale è di oltre 4.000 metri e che dopo le due salite in un lampo si arriva nel finale, devi avere le gambe! Solo così puoi fare la differenza. Credo sia infatti di difficile interpretazione. Oggi comunque è stato fatto un gran lavoro e ringrazio il CT per avermi dato questa possibilità” dice Paolini. Anche Filippo Pozzato conferma queste sensazioni: “Con il CT Cassani abbiamo visionato il percorso in video, raccolto da lui stesso alla sua prima ricognizione, durante il raduno svolto a Camaiore a fine febbraio; eppure solo provandolo si comprende che è un poco nervoso. La presenza delle due salite che lo caratterizzano e subito il finale oltre al dislivello totale elevato, lo rendono impegnativo. Nomi stranieri che potrebbero dire la loro? Gilbert e Sagan, naturalmente” dice Filippo Pozzato. Soddisfazione anche per Oscar Gatto in questa ricognizione iridata: “Abbiamo effettuato due giri del circuito ad una velocità elevata e si fa sentire! Soprattutto l’ultimo strappo che poi porta all’arrivo. Credo che come percorso possa rispondere alla mie caratteristiche! – dice Gatto sorridendo e aggiunge – Non nascondo che, come giusto che sia, la Maglia Azzurra è sempre ambita da tutti!”. Ricordiamo che la prova in linea riservata ai professionisti è in programma il 28 settembre (circuito ripetuto 14 volte per un totale di 254,80 km) mentre, la prova a cronometro individuale di categoria è in programma il 24 settembre sulla distanza di 47,10 km.

Comunicato Stampa

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