L’iride di Amalie Dideriksen brilla nella “Piccola Coppa del Mondo” di Cittiglio (VA). Sperotto 4°

Pubblicato 31 Marzo 2014 | Strada

L’iridata Amalie Dideriksen ha vinto oggi a Cittiglio (VA) il secondo trofeo Da Moreno, memorial Ersilio Ferrario, precedendo di 12 secondi la francese Greta Richioud, campionessa europea e l’altra francese Soline Lamboley, che ha battuto in volata il gruppetto delle migliori, giunto a 22 secondi di ritardo dalla vincitrice. La prima delle italiane è stata Maria Vittoria Sperotto (GS Gauss), quarta. La gara ha visto la partecipazione di ben 113 atlete ed è vissuta in apertura su una fuga di tre atlete, la francese Pascaline Duchesne, l’italiana Beatrice Rossato (Eurotarget) e l’altra italiana Silvia Persico (Valcar). Poi la corsa è stata caratterizzata da una lunga fase di gruppo compatto. La selezione più importante è stata causata dalla salita di Orino, posta a soli otto chilometri dalla conclusione. A tre chilometri dall’arrivo, dal gruppo delle migliori sono scattate la campionessa mondiale Dideriksen e la francese Richioud. Poi l’iridata ha staccato la sua avversaria in vista dell’ultimo chilometro. Arrivo a braccia levate, dunque, per l’iridata Dideriksen. Staccata di la francese Richioud, quindi la Lamboley, che ha chiuso il podio regolando allo sprint il primo gruppo delle migliori.

Ordine d’arrivo: 1. Amalie Dideriksen (Amager Cykle Ring) km 63 in 1h40’20”; 2. Greta Richioud (Francia) a 12”; 3. Soline Lamboley (Francia) a 22”; 4. Maria Vittoria Sperotto (GS Gauss); 5. Sofia Beggin (Breganze); 6. Francesca Strozzo (Breganze); 7. Sofia Bertizzolo (Breganze); 8. Katia Ragusa (Eurotarget); 9. Marika Campagnaro (Breganze); 10. Daniela Allietta Magnetto (Piemonte in Rosa).

Livio Iacovella – Ufficio Stampa Cycling Sport Promotion

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